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Sensori di umidità

Sensori di umidità

Cosa sono i sensori di umidità e quante tipologie esistono? I prodotti Streamline

Temperatura e umidità sono due parametri di rilievo in numerosi processi industriali. È quindi naturale che ci sia bisogno di sensori di umidità in grado di tenere sotto controllo questi parametri, convertirli in un segnale gestibile e intervenire nel caso in cui i valori siano al di fuori del range stabilito.

Per fare ciò Streamline commercializza, oltre alle sonde per ambienti, spesso abbinate a misure di temperatura, la serie di rilevatori di umidità all’infrarosso in linea Chino IRMA moisture meter, finalizzata alla misura d’umidità nei materiali.

Cos’è l’umidità e come viene misurata

L’umidità può essere definita come la quantità di vapore acqueo presente nell’atmosfera. Per la pressione può inoltre essere distinta in assoluta e relativa:

  • L’umidità assoluta è l’umidità calcolata in uno spazio pari a un metro cubo di aria.
  • L’umidità relativa è invece il rapporto percentuale tra umidità assoluta e umidità di saturazione. Quest’ultima, a sua volta, è la situazione in cui il vapore acqueo è al suo valore massimo all’interno della massa considerata, ossia il punto di rugiada.

Come funzionano i sensori di umidità

Il funzionamento dei sensori di umidità si basa sulla capacità delle sostanze idrofile di reagire e modificarsi in presenza di acqua. 

Il sensore è costituito da una o più estremità costituite da polimeri idrofili. Questi interagiscono con le molecole di vapore acqueo presenti nell’aria, in maniera proporzionale alla quantità di umidità stessa.

Le trasformazioni che il polimero subisce vengono poi convertite in un segnale, principalmente percentuale, facilmente leggibile e comprensibile.

Tipologie

Una particolare tipologia di sensori di umidità, sono gli igrometri, che misurano la quantità di umidità presente nell’aria.

Tra i prodotti Streamline troviamo le sonde Eyc e strumenti per la misurazione di entalpia.

Quest’ultima può essere definita come il valore del calore scambiato da un sistema con il suo ambiente circostante, ed è un valore da tenere in grande considerazione, ad esempio, per i sistemi di condizionamento.